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Alla ricerca di Lorca
Sfoglia l'archivio Negli anni che vanno dal consolidamento del regime franchista alla sua fine esisteva a Parigi una piccola casa editrice di opposizione " il Ruedo ibérico " che rappresentava un fondamentale punto di riferimento per gli aficionados della guerra civile spagnola. Era stata fondata nel 1961 da José Martínez, giovanissimo membro delle Juventudes Libertarias che aveva combattuto in una colonna anarchica e che alla caduta della Repubblica fu rinchiuso per due anni e mezzo in un riformatorio, prima che l'organizzazione anarchica lo facesse espatriare in Francia. L'editrice aveva esordito con La guerra civil española, di Hugh Thomas, seguito dal "classico" di Gerald Brenan El laberinto español e da una lista di titoli che fecero la gioia degli ispanisti.
Nel 1971 uscì La represión nacionalista de Granada en 1936 y la muerte de Federico García Lorca, di Ian Gibson, che in breve divenne un caso letterario. L'autore, un irlandese che nel 1965 aveva vissuto a Granada per preparare la tesi di laurea, approfittò del soggiorno per compiere una meticolosa indagine sulla repressione praticata dai franchisti, finalizzata all'assassinio di Lorca, operazione non priva di rischi che non era mai stata fatta prima e che si convertì nel libro di culto per noi aficionados. Nella primavera del 1972 programmai il mio terzo viaggio in Spagna sotto l'effetto di questa lettura e ciò spiega perché la maggior parte di queste immagini è dedicata a Granada e al suo poeta.
Luigi Paselli
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